Ragazzi punk gay che adorano strofinarsi i cazzi

Per essere così giovani sono molto affascinati dalla musica punk degli anni ottanta e novanta, hanno un'estetica molto di quegli anni, amano andare con quelle acconciature ai concerti e poi rifugiarsi a casa per continuare a godersi la festa, questa volta in un modo più tribale, il suono del chac-chac ad ogni nuova penetrazione nel culo. Anche se per finire il cazzo non c'è niente di meglio di una danza bloccata mentre si strofina i cazzi. Se Sergio Dalma li avesse visti ...